20.5.09

febbraio duemilasette

"acrobata claudicante, in bilico sul filo di una pacata, dolce, noiosa e comunque confortevole apatia.
ecco come mi sento.
eccovi svelato il mio intimo cuore.
attendo, silenziosa come il perlaceo riflesso lunare sulla neve, una folle passione delirante che mi travolga come uno spasmo le membra, senza pietà, senza respiro, senza.
finire i miei giorni in un passionale delirio interiore, in attesa, sotto la tempesta di neve, senza luce, senza luna, senza.
tutto ciò che concede la brama d'amore."

2 commenti:

Simafra ha detto...

devo confidarti una cosa...innanzitutto complimenti per ciò che esprimi mi arriva dentro l'anima molto forte!inoltre pensavo ai tormenti dei miei quadri...nell'osservarti ho sempre pensato che tu avessi raggiunto la pace dei sensi!!ma non è tutto ora ciò che luccica...anche te hai un mondo ben nascosto!!brividi nel leggere il tutto ...complimenti!

sabas ha detto...

sono scritti molto vecchi, alcuni non li ho nemmeno pubblicati perché erano davvero disperati e negativi... e ora come ora non mi ci rispecchiavo più... questi li ho messi perché credo siano scritti piuttosto bene, nonostante tutto...
comunque ci tengo a rassicurarti: ora sto un po' meglio di allora e il suicidio non è tra i miei progetti a breve termine... eheh!!
grazie del commento...

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